Cashmere
CASHMERE: LA FIBRA NOBILE
Il cashmere è considerato una delle fibre più nobili e pregiate al mondo; già all’epoca dell’Impero Romano, solo i membri più importanti della società potevano indossarlo. Nel corso dei secoli questa tendenza a ritenerlo appannaggio di una piccola élite è rimasta invariata.
Perché resta, quindi, una fibra nobile e preziosa?
I motivi sono tanti, a partire dalla provenienza. Il cashmere più prezioso viene dalla Mongolia, una regione dell’Asia Centrale dalle condizioni climatiche piuttosto estreme. A 2000 metri sul livello del mare, si alternano inverni a -30 gradi ed estati calde e torride; in questo clima, le capre del cashmere sviluppano un duvet (lo strato sottostante il vello lungo e ruvido) soffice, in grado di isolare l’animale dalle temperature più estreme.
Un’altra ragione per cui il cashmere è una fibra ricercata è la sua fornitura limitata.
Infine va considerata la complessa lavorazione che porta alla rocca di filato. Le fibre sottili del cashmere vengono ritorte insieme nella filatura, formando migliaia di microscopiche sacche di aria che rendono il cashmere un superbo isolante.
È a questo punto che entrano in gioco l’esperienza, la ricerca e la creatività grazie alle quali noi de I Rocchi produciamo i nostri capi in cashmere. L’esperienza ci aiuta a selezionare i filati migliori per le lavorazioni e i tipi di tessitura che vogliano realizzare; la ricerca ci ha portato ad introdurre macchinari di tessitura paleoavanguardia, che ci permettono di realizzare vari tipi di punti maglia; la creatività è la nostra cifra distintiva, che si accompagna alla qualità delle materie prime e all’attenzione costante in ogni passaggio delle lavorazioni.
ISTRUZIONI PER L’USO
Il cashmere usato per produrre i nostri capi viene tinto nel suo stato naturale per stabilire un colore costante del prodotto e per assicurare una più forte tessitura.
Poiché il cashmere è una fibra preziosa e delicata che necessita di cura e attenzione, siamo lieti di proporre alcune indicazioni che aiuteranno ai vostri capi a durare nel tempo:
- Lavare il capo a mano in acqua tiepida.
- Strizzare delicatamente il sapone togliendolo dal capo, stando attenti a non sfregarlo troppo, poiché ciò potrebbe causare restringimento e pilling.
- Sciacquare il capo in acqua tiepida pulita, strizzando il capo senza torcerlo.
- Riportare il capo alla sua forma originale, riportando tutte le rifiniture alla misura corretta, e asciugare naturalmente lontano da fonti dirette di calore come radiatori.
- Il capo andrebbe asciugato disteso sopra un asciugamano pulito.
- Una volta asciutto, stirare il capo con un ferro non caldo.
- Trattare le macchie prima possibile; sciacquarle immediatamente in acqua tiepida, l’acqua calda potrebbe fissare la macchia. Se il capo rimane bagnato, farlo asciugare a calore diretto.
- A fine stagione pulire e riporre i capi in una busta in un luogo asciutto e fresco.
